Era da un po' che volevo andarci ed è così che due anni fa nel 2007 decisi di trascorrere il ferragosto a Rugby .Si perchè il nome di questo sport deriva dalla città in cui è nato che si trova circa 100 km a nord di Londra , Regno Unito. Partenza da Isola del Liri (FR)dove vivo , la sera prima ,e già mia madre mi salutava scuotendo la testa , segno tipico che vuol dire : ma dove vai, non era meglio una settimana in campeggio???
Aeroporto di Roma un paio d'ore di volo e atterraggio a London Stensed mi sembra si scriva così.
Da lì mi sono diretto ad un ostello prenotato on line più o meno verso Victoria Station , ho posato la mia valigia e di corsa alla Stazione e treno direzione Glasgow.Dopo un'oretta e mezza scesi alla stazione di Rugby , piccolo paesino ma molto curato e organizzato e immediatamente ho tirato fuori il turista-giapponese che è in me : milioni di foto per non perdere nemmeno un angolo. Per facilitare le cose si trova spesso in giro una mappa della città . Ho visitato il museo e il negozio della Gilbert , , ho visitato il prato dove quel giovanotto di nome Willam Web Ellis si inventò di prendere il pallone con le mani e schiacciarlo oltre la linea della porta .Sono stato fino a sera passeggiando lungo le strade di questo paesino e per terra puoi trovare delle targhe intitolate a personaggi che hanno caratterizzato la storia dello sport ovale.Bellissima esperienza , per chi non è del mestiere è solo un viaggio , per chi ama questo sport è la scoperta delle origini.
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Aeroporto di Roma un paio d'ore di volo e atterraggio a London Stensed mi sembra si scriva così.
Da lì mi sono diretto ad un ostello prenotato on line più o meno verso Victoria Station , ho posato la mia valigia e di corsa alla Stazione e treno direzione Glasgow.Dopo un'oretta e mezza scesi alla stazione di Rugby , piccolo paesino ma molto curato e organizzato e immediatamente ho tirato fuori il turista-giapponese che è in me : milioni di foto per non perdere nemmeno un angolo. Per facilitare le cose si trova spesso in giro una mappa della città . Ho visitato il museo e il negozio della Gilbert , , ho visitato il prato dove quel giovanotto di nome Willam Web Ellis si inventò di prendere il pallone con le mani e schiacciarlo oltre la linea della porta .Sono stato fino a sera passeggiando lungo le strade di questo paesino e per terra puoi trovare delle targhe intitolate a personaggi che hanno caratterizzato la storia dello sport ovale.Bellissima esperienza , per chi non è del mestiere è solo un viaggio , per chi ama questo sport è la scoperta delle origini.
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