10anni

 

E' il numero della maglia che indossa quando scende in campo e non solo .

E' un personaggio che crea gruppo e si batte con coraggio per le cause che ritiene più opportune . Quando arrivò a conoscere questo sport , capì che gli sembrava cucito addosso , come il numero della sua maglia da rugby.







Conosciamo Luca Cadoni.
Che fa un n°1 nel rugby?
E' la maglia che di solito indossa il pilone sinistro che insieme al N°2 il tallonatore e al N°3 il pilone destro ,costituiscono  la prima linea ,ovvero quel gruppetto di 3 persone che guidano la mischia e che va all'impatto con la mischia avversaria .E' un bel posto per chi ama questo sport , è contatto diretto , là non puoi tirarti indietro non puoi dormire e se pensi di non farcela ti trovi 8 uomini della mischia avversaria che ti camminano addosso .Nella fase della touche è importante il ruolo dei piloni per alzare i saltatori e per ristabilire le posizioni una volta conquistata la palla . Ma poi con due righe che vi dico?





Ci troviamo nella fase riorganizzativa della Volsci Rugby Sora  per il prossimo campionato tu che ci dici?
Siamo davanti a un traguardo importante ,10 anni di storia ; traguardo raggiunto grazie alla collaborazione di tanti e grazie a chi ha messo in dubbio le nostre capacità perchè ci ha spronato a far meglio anche in condizioni avverse .Penso che chi scende in campo , suda e fa di tutto per vincere con la propria squadra  merita rispetto , quel rispetto che ho per tutti i miei compagni di "avventura" . I ringraziamenti verranno al momento opportuno per adesso mi sento solo di dire che sono orgoglioso di far parte della squadra e dello staff dallo scorso anno in qualità di ds ;sono orgoglioso di avere questi collaboratori o meglio dire amici perchè non dimentichiamoci che questo è un progetto fatto da amici , per divertirsi e per creare tramite il rugby un ambiente familiare e sano . 

Ci hanno detto che ogni tanto esce una lacrimuccia , ma è vero?
Ci sono situazioni particolari ,emozionanti  : quando vinci con la tua squadra all'ultimo minuto con 15 uomini senza riserve , magari molti giocatori  infortunati e tante cose andate storte , o quando vedi un bambino del minirugby che corre dalla mamma con le braccia alzate e gli occhi pieni di gioia   ,perchè ha segnato una meta e poi si abbraccia con gli altri .Beh lo ammetto a volte ho il cuore tenero.

E per i tuoi amici che di sicuro leggeranno quest'articolo?
E' in corso il tesseramento per il prossimo campionato , io da dirigente e    giocatore (senza togliere spazio ai più giovani) ho già firmato il modulo .Sarò sul campo di battaglia , 10 anni non si costruiscono così su due piedi , continuiamo ad alimentare questo progetto ,giocare  uniti e numerosi per ottenere insieme grandi risultati  . Il presidente, gli allenatori , la redazione web e tutto lo staff stanno dando il meglio , ora sottoscrivi il tuo impegno.

Per tesseramenti tel -3498826618 oppure info@progettorugby.it




Guarda il Video : 
Quando un pilone vuole arrivare in meta :
il pilone N°1 Coenie Oosthuizen dei Cheetahs 
non ha paura dell'impatto 130 kg di potenza .



 
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