10anni

 


Sette anni or sono che noi nati siamo,
grandi atleti abbiam formato,
grandi e piccini abbiam allietato,
ma per noi un posto non c’è,
il Comune ci ha abbandonato.
Dopo aver dato il nostro contributo per rendere grande il nome di Sora – la nostra “patria natìa”, la città che tanto amiamo – orfanelli ancora ci sentiamo.
Ogni giorno ci alleniamo duramente per difendere ed onorare la maglia bianconera. Con fatica e con orgoglio ci impegniamo per raggiungere risultati sempre migliori.
La nostra Volsci Rugby Sora difende con i denti il suo posto in serie C, conquistato due stagioni fa. La Federazione Abbruzzo Rugby riconosce e premia il nostro impegno, i tifosi osannano i nostri campioni, le varie squadre della provincia ci contattano per misurarsi con noi. Ma quando i vari Presidenti delle varie squadre delle varie città ci chiedono se è possibile organizzare un’amichevole sul nostro campo, noi siamo costretti a rispondere “Ops, scusate ma noi un campo tutto nostro non lo abbiamo. Dateci qualche giorno per organizzarci”. E così si da il via a quel meraviglioso giro di telefonate per chiedere al Comune dio Sora – lo ricordiamo, la nostra città – se c’è disponibilità per il campo “Giuseppe Panico”, ma immancabilmente la risposta è “Ci dispiace, ma per quel giorno il campo è già occupato”. Allora si telefona ai Comuni vicini che un posto per noi lo trovano sempre. La città di Sora invece no.
Tutti hanno un proprio spazio a Sora: la prestigiosa squadra di pallavolo, la gloriosa squadra di calcio, ma non la squadra di rugby.
In questi anni tante promesse sono state fatte “Presto inizieranno i lavori per il nuovissimo campo da rugby”. Parole tante volte ascoltate, registrate e filmate, ma dopo sette lunghi anni la nostra speranza si sta spegnendo.
Eppure, proprio perché rugbisti, consapevoli del valore della famiglia e dell’orgoglio cittadino, noi continuiamo a difendere e a onorare il nome della grande città di Sora.
Orfani noi siamo, ma della nostra città mai ci dimentichiamo!
 
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