"LA VOLSCI RUGBY, IN PRIMA LINEA PER AIUTARE I BAMBINI DELL'ETIOPIA
Il rugby è uno sport che unisce. Insegna disciplina ed auto controllo, ci inserisce in un gruppo dove la prima regola è il rispetto per il prossimo. A volte, però - ed oserei dire per fortuna - l'impegno sportivo diventa anche impegno sociale. E così è stato per il Volsci Rugby, che da gruppo di sportivi, si è trasformato in gruppo di giovani volontari che cercano di trasmettere messaggi di solidarietà. Un impegno importante che anche quest'anno si è concretizzato nella raccolta fondi per aiutare i bambini dell'Etiopia. L'iniziativa nasce dalla passione per i bambini della giovane rugbista Tania B. Attraverso l'esperienza di una sua amica, che da volontaria vive in un villaggio etiopico dove aiuta gli abitanti nella riabilitazione motoria, Tania si è fatta portavoce della necessità di aiutare chi è meno fortunato di noi. La proposta è stata subito accolta dalla società Volsci Rugby e da tutti i componenti della squadra che anche quest'anno si sono mobilitati nella ricerca di denaro. Aiutare il piccolo Yarid, un bambino down che vive in una casa senza materassi per dormire o acqua per bere e lavarsi, è l'obiettivo di quest'anno. Comprare qualche gallina o capretta per le famiglie del villaggio, costruire pozzi, rendere dignitosa la vita del piccolo Mongos o di Abeba e i suoi bambini, sarebbe davvero magnifico. La società Volsci Rugby ha già reso possibili molti cambiamenti in quel piccolo villaggio dell'Etiopia, ed è sicura che anche grazie ai suoi tifosi, sarà in grado di fare molto altro ancora. Un messaggio importante quello che si intende trasmettere. L'amore per lo sport coincide con quello per il prossimo, perché il rugby è uno sport che unisce, e lo fa anche quando si è lontani migliaia di chilometri."
Se anche tu vuoi dare il tuo contributo per aiutare un bambino meno fortunato di noi inviaci una mail a info@progettorugby.it
Il rugby è uno sport che unisce. Insegna disciplina ed auto controllo, ci inserisce in un gruppo dove la prima regola è il rispetto per il prossimo. A volte, però - ed oserei dire per fortuna - l'impegno sportivo diventa anche impegno sociale. E così è stato per il Volsci Rugby, che da gruppo di sportivi, si è trasformato in gruppo di giovani volontari che cercano di trasmettere messaggi di solidarietà. Un impegno importante che anche quest'anno si è concretizzato nella raccolta fondi per aiutare i bambini dell'Etiopia. L'iniziativa nasce dalla passione per i bambini della giovane rugbista Tania B. Attraverso l'esperienza di una sua amica, che da volontaria vive in un villaggio etiopico dove aiuta gli abitanti nella riabilitazione motoria, Tania si è fatta portavoce della necessità di aiutare chi è meno fortunato di noi. La proposta è stata subito accolta dalla società Volsci Rugby e da tutti i componenti della squadra che anche quest'anno si sono mobilitati nella ricerca di denaro. Aiutare il piccolo Yarid, un bambino down che vive in una casa senza materassi per dormire o acqua per bere e lavarsi, è l'obiettivo di quest'anno. Comprare qualche gallina o capretta per le famiglie del villaggio, costruire pozzi, rendere dignitosa la vita del piccolo Mongos o di Abeba e i suoi bambini, sarebbe davvero magnifico. La società Volsci Rugby ha già reso possibili molti cambiamenti in quel piccolo villaggio dell'Etiopia, ed è sicura che anche grazie ai suoi tifosi, sarà in grado di fare molto altro ancora. Un messaggio importante quello che si intende trasmettere. L'amore per lo sport coincide con quello per il prossimo, perché il rugby è uno sport che unisce, e lo fa anche quando si è lontani migliaia di chilometri."
Se anche tu vuoi dare il tuo contributo per aiutare un bambino meno fortunato di noi inviaci una mail a info@progettorugby.it
