di Domenico Cirelli
Dopo un'altra buona prestazione senza risultato contro un mediocre Sud Africa, che con la vittoria sull'Italia a Udine cerca di raddrizzare un tour europeo pressochè disastroso, gli Azzurri saranno impegnatati ad Ascoli contro Manu Samoa (dal nome di un famoso capotribu) un occasione anche per risalire la classifica internazionale IRB che da troppo tempo ci relega ad un poco onorevole dodicesimo posto, proprio subito sotto l'undicesima Samoa. Pessimo il risultato ottenuto lo scorso anno contro gli isolani, novembre 2008 contro la selezione Pacific Islands (selezione di giocatori da Samoa, Tonga e Fiji), ne uscimmo sconfitti 17-25 battuti dal fisicità e dalla spregiudicatezza tipica degli isolani di cui Samoa ne è il testimone perfetto. Da Samoa (214.000 abitanti) partono giocatori che sono presenze fisse nei club più importanti del mondo e inoltre pur avendo una buona tradizione rugbistica, c'è la tendenza, da parte dei migliori giovani samoani, di emigrare in Nuova Zelanda con la speranza di una carriera internazionale di maggior prestigio. Il caso più famoso è quello di Tana Umaga, fortissimo centro maori, nato a Samoa ma famoso a livello internazionale in maglia All Blacks. Quindi l'Italia avrà di fronte giocatori nati per il rugby (ve ne accorgerete dalla loro struttura fisica e dai placcaggi letali alla Brian Lima), in posti dove questo sport è una religione e dove la religione è molto vicina al rugby; occorrerà ancora una grande prova dei nostri avanti, delle nostre fasi statiche (dove loro sono nettamente sfavoriti), ma questa volta occorrerà anche una maggiore visione strategica ed un gioco al piede più efficacie in modo da guadagnare campo tatticamente e non cercando lo scontro fisico perche sarebbe un vicolo cieco. Vi consiglio di fare attenzione alla prova del forte terza centro samoano Henry Tuilagi (nei video alcune azioni), che gioca 8 titolare nei campioni di Francia in carica e primi in classifica Perpignan, fratello del più famoso, ma purtroppo infortunato, Alesana Tuilagi che gioca ala nel Leicester Tigers di Castrogiovanni, ma attenti anche alla danza propizatoria samoana, la famosa Siva Tau. Quindi questo sabato ancora tutti incollati al teleschermo per seguire gli Azzurri contro Samoa, a disposizione di Mallet anche i Volsci Sora tra cui, al momento, non si prevedono convocati per cui saranno tutti in tribuna a vedere la partita.